La carriera di Da Vinci ha attraversato una varietà sorprendentemente ampia di argomenti, con principi architettonici da realizzare secoli dopo che si sono aggiunti alla sua eredità tra molti altri mezzi. Leonardo da Vinci eccelle al di là di tutto, un Maestro Architetto sconfinato anche nel tempo. La sua abilità, ingegno e genio per la pittura e la scultura, spesso eclissava i suoi talenti altrettanto latenti che meritano il massimo riconoscimento. Da Vinci era un incredibile uomo di scienza, spesso caratterizzato dall'adozione di approcci logici nella risoluzione dei problemi e dall'implementazione rapida di soluzioni ai problemi pratici quotidiani. Questi due lati eccezionali di Leonardo da Vinci hanno preso vita grazie alla sua intelligente abilità architettonica.

Dal suo concepimento nel 1452 fino alla sua scomparsa 67 anni dopo, Leonardo da Vinci è rinomato per la produzione di disegni e progetti straordinari e straordinariamente prodigiosi in Architettura, che si muovono tutti con uguale sicurezza in Arte, Musica, Poesia, Tecnologia e Natura. L'architettura va oltre la semplice superficie di ciò che dovrebbe, esplorando nuove idee, evocando grandi cambiamenti e sfidando quella che è la realtà attuale, e il lavoro di Leonardo esemplifica proprio questi principi.

Durante la sua splendida carriera architettonica, Leonardo trasse ispirazione e idee suggestive da artisti del calibro di Filippo Brunelleschi (1377-1446) e Leon Batista Alberti (1406-1472), tutti architetti maestosi nella loro veste. Significativi anche i disegni architettonici di Michelangelo. Più recentemente, un artista che è stato in grado di realizzare i suoi progetti architettonici è stato Antoni Gaudi che ha prodotto facciate di edifici e anche alcuni elementi scolpiti al loro interno.

Questa illuminazione, oltre al suo eccezionale amore per la natura, osservato nelle innumerevoli ore trascorse a studiare la maestosa grandezza, ha dato vita all'ispirazione di quasi tutti i suoi eccellenti disegni. Perché la natura, solleva soprattutto, e la nostra stessa esistenza è il più grande capolavoro secondo a nessuno. Un buon esempio degli eccentrici frutti nati dalla sua avventura con la natura include la custodia per scale a chiocciola, realizzata e progettata con una somiglianza con il guscio di una lumaca.

-

Durante il lavoro della sua vita, Leonardo disegnò progetti per ponti, edifici e persino intere città. I suoi progetti danno vita a un realismo introspettivo che si espande nel funzionamento di un edificio e non solo nell'aspetto esteriore percepibile.

I suoi schizzi sono dettagliati in modo esclusivo, toccando tutti gli elementi architettonici selezionati, nonché un'ergonomia distinta come scale, passerelle, finestre e porte. Con alcuni di loro che vanno oltre i limiti, con eccellenti aggiunte come la scala a quattro vie e la scala a chiocciola.

Altre menzioni includono eccellenti progetti per edifici come castelli, castelli e cattedrali. In tutte le sue opere, una delle sue idee preferite che ha incorporato nei suoi progetti sono state le cupole. Leonardo Da Vinci detestava questa meravigliosa ingegnosità principalmente a causa del suo amore per la matematica e la simmetria; il cocktail perfetto in costruzione.

Le cupole forniscono coperture fenomenali; e oltre a ciò sono un appello al cuore, belli e fantastici ovunque si trovino, un'acustica davvero attraente! Questo era importante per Da Vinci perché desiderava che il suo lavoro fosse perfetto e quale modo migliore per ottenerlo se non attraverso un grande unisono di matematica e simmetria.

Creare una meraviglia architettonica che vive oltre i limiti del tempo. Questo si osserva soprattutto nel suo progetto finale, come gli schizzi di Leonardo rivelano senza mezzi termini la sua padronanza dell'analisi tecnica, oltre che esclusiva, architettonica, la cui vista dà vita alla magnificenza del sito. È evidente che Leonardo Da Vinci fece molti schizzi in progetti architettonici, tutti dettagliati con precisione e accuratezza.

La maggior parte del suo lavoro in progetti architettonici furono realizzati per Ludovico Sforza, duca di Milano. Nella sua lettera di candidatura a Ludovico Sforza, Leonardo si definiva un architetto di grande esperienza, ingegnere idraulico e militare; per tutta la vita si occupò molto di tutte le questioni architettoniche. Ma la sua grande abilità si limitava principalmente a quella del ruolo di consigliere.

Fu solo una volta in un concorso indetto per la cupola del Duomo di Milano (1487-1490) per una volta prese in considerazione la partecipazione personale. Purtroppo la sua iscrizione è stata respinta ea quel punto ha rinunciato. È con molto sgomento che vediamo che nessuno dei suoi progetti edilizi è stato mai costruito durante la sua vita, ma ciò non sminuisce nemmeno per un solo momento il ruolo che ha svolto verso il bene superiore, la crescita e lo sviluppo. Allo stesso modo, anche le sue sculture non andrebbero oltre la fase progettuale.

Il taccuino di Leonardo è illuminante andando al di là e al di là, evidenziando ampiamente le meraviglie architettoniche, inclusi i disegni di edifici, strade, tunnel, ponti e persino interi paesaggi urbani. Tra le menzioni d'onore figurano i progetti per il palazzo di un nobile milanese (1490), il progetto per la villa del governatore francese a Milano intorno al 1507 – 1508 e, inoltre, il tocco esclusivo per la residenza dei Medici a Firenze intorno al (1515).

Infine, c'è il suo grande progetto, il progetto del palazzo e del giardino di Romorantin in Francia (1517-19), per il re Francesco 1, e che fu anche l'ultimo del suo progetto architettonico, e somigliava fino all'ultimo dettaglio alla sua città ideale. Conteneva ponti, canali, un centro cittadino a più livelli e tunnel sotterranei. L'idea di Leonardo da Vinci per la città modello di tutti è stata costruita sull'idea scoraggiante di un ambiente pulito, sano e vibrante concettualizzato nella sua mente.

La ragione dietro questa migliore e grandiosa innovazione nel design è stata alimentata e costruita dal flagello della peste nera che ha colpito Milano uccidendo così innumerevoli persone tra gli anni 1484 e 1485. Leonardo era pronto che il flagello fosse stato aggravato da strade strette che senza dubbio erano persone a stretto contatto, intensificando così ulteriormente la diffusione della peste bubbonica.

Il progetto di Leonardo per la città ideale è stato costruito sulle idee dei precedenti urbanisti, i quali hanno sviluppato città in forme geometriche, tutte circondate da un muro conclusivo. Leonardo ha visto gli stessi inconvenienti associati a questo tipo di design; per esempio in una città murata tradizionale, tutto e tutti erano racchiusi entro i confini delle mura cittadine, le persone erano in spazi ristretti e questo presentava più problemi.

Le malattie si diffondono rapidamente, spazzatura e immondizia si accumulano a un ritmo allarmante. E ora con le persone che vivono così vicine l'una all'altra, le risse sono diventate un fenomeno comune che colpisce pesantemente tutti gli abitanti. Leonardo ha cercato di affrontare tutte le preoccupazioni con una grande mossa, il grande progetto per una struttura cittadina. Così Da Vinci disegnò un modello di città a due livelli.

Il livello inferiore della città ideale di Leonardo Da Vinci era costituito da canali d'acqua. Questi canali sono stati utilizzati per il trasporto di merci dentro e fuori la città. L'acqua disponibile nei canali veniva invece utilizzata per fornire energia alla città.

Inoltre, possiamo anche vedere che i canali fungevano anche da sistemi fognari in caso di necessità. I livelli inferiori presentavano anche archi forti e robusti, tutti appositamente e accuratamente progettati per distribuire il peso esercitato dai livelli superiori. Lo strato inferiore era utilizzato prevalentemente da commercianti e lavoratori nelle attività quotidiane.

Il livello superiore: questo livello è stato costruito esclusivamente per le persone che risiedevano in città. Le strade qui erano larghe 39 piedi ben progettate e incorporate in un grande incrocio nel tentativo di garantire che le persone non debbano avvicinarsi così tanto mentre usano i percorsi. Come per i progetti di edifici a due piani, i livelli inferiori delle strutture avevano pilastri incorporati nel progetto, per sostenere efficacemente lo strato superiore.

Uno degli altri motivi principali per cui Leonardo adottò il modello a due strati fu quello; le attività commerciali non interferivano con la normale routine delle persone che risiedevano all'interno dei confini della città. La popolazione del livello superiore era visibilmente più le persone ricche della società. Inoltre, con l'idea di Leonardo che la Chiesa avesse anche un'importanza vitale per le persone, Leonardo andò avanti e fece erigere la struttura al livello più alto. In tutti i suoi progetti e innovazioni monumentali, ciò che ulteriormente caratterizza, esemplifica e immortala l'abilità architettonica di Leonardo è la completezza nel tocco dettagliato.

I progetti di Leonardo spaziano in un campo lontano, abbracciando ogni tipo di complicazione architettonica sperimentata nel suo tempo, e ancor di più incorporando un progetto urbanistico onnicomprensivo. Nella pienezza e ricchezza delle sue idee, i progetti architettonici di Leonardo Da Vinci offrono un'ampia visione delle realizzazioni architettoniche della sua epoca, tutte oltre il tempo, poiché la loro attualità si osserva ancora oggi.

Come un sismografo, l'osservazione di Leonardo Da Vinci registra con sensibilità e attenzione tutti i problemi ei temi sul piano architettonico. Per quasi vent'anni Leonardo fu in stretto contatto e associato con personaggi del calibro di Bramante alla corte di Milano, di cui conobbe anche a Roma nel (1513-1514). Senza dimenticare architetti illustri e rinomati come Giuliano da Sangallo, Francesco di Giorgio, Giovanni Antonio Amadeo e Luca Fancelli.

Infatti, nel corso delle sue imprese, Leonardo è stato messo in contatto con le più significative imprese architettoniche del suo tempo. Sebbene la maggior parte dei suoi progetti non siano mai stati realizzati, la vera importanza dei suoi progetti architettonici non è in ciò che è stato costruito ma nei disegni stessi. Al contrario, i progetti architettonici di Leonardo abbracciano tutta la sua vita, tutti ispirati durante il periodo cruciale dello sviluppo in cui i principi dello stile alto rinascimentale sono stati dati alla luce e sono maturati.

Leonardo da Vinci è stato infatti un maestro architetto in anticipo sui tempi, con i suoi disegni, schizzi, appunti e progetti architettonici, affrontando in modo definitivo i problemi architettonici del suo tempo e persino aggiornato fornendo suggerimenti e soluzioni ai pantano architettonico più difficili della piattaforma.